×

Vitigliano su Rai 2: tutti i dettagli della puntata di Sereno Variabile

campagna salentina
Commenti disabilitati su Vitigliano su Rai 2: tutti i dettagli della puntata di Sereno Variabile

Vitigliano su Rai 2: tutti i dettagli della puntata di Sereno Variabile

Nella puntata di Linea Verde Estate, andata in onda domenica 2 luglio, la Rai ha sorvolato il Salento. A farla da padrona alcune chicche culturali e gastronomiche che hanno come protagonista il paesaggio agricolo: dalla coltivazione del pisello secco di Vitigliano alle erbe spontanee e medicinali.

A Vitigliano per l’abbraccio con la tradizione

Presso la piccola Vitigliano, paesino situato nel cuore della provincia di Lecce, il conduttore Federico Quaranta ha condotto i telespettatori nelle campagne del Salento per mostrare la fatica, ma anche la soddisfazione, generata da una tradizione agricola secolare: quella della coltivazione del pisello quarantino, il cui livello di dettaglio e precisione è paragonabile all’arte.

Merito anche dei giovani imprenditori locali, che hanno deciso di tornare a coltivare la terra salentina, per custodire e tramandare una passione antica ma al tempo stesso essenziale, dove si trovano fuse, in un abbraccio indissolubile, l’artigianalità millenaria, fatta di rispetto per le risorse e il territorio, e le necessità attuali, che parlano di consumismo e modernità.

Nell’entroterra di Santa Cesarea Terme, la materia prima viene trattata con cautela, in un terreno che viene concimato naturalmente e trattato solo manualmente. Il seme si trova, infatti, in sterpi di paglia secca, che vengono caricate e battute con i piedi, mentre sotto il sole estivo che cuoce il suolo arido vengono poi separati dal baccello con forconi e trattore. Intanto le donne, sedute all’ombra dei fichi, setacciano a mano il frutto di tanto lavoro, per servirlo cotto insieme alle altre leccornie del territorio: i pomodori di Mocciano, la cicoria salentina e la ‘cucumenta’.

Macchia mediterranea: via della cultura e del benessere

Dalla porzione di territorio rurale facente parte della nota stazione idrotermale di Santa Cesarea Terme, la troupe di Linea Verde Estate si è spostata nei campi di grano Creso, distesi tra Pescoluse e Santa Maria di Leuca. Un seme autoctono e antico realizzato in laboratorio negli anni Settanta per diventare fiore all’occhiello dei campi pugliesi, nonché eredità agricola italiana.

Questa meravigliosa distesa di campi caratterizza il Basso Salento ed è fondamentale per gli abitanti della zona che possono godere dei vantaggi di queste risorse alimentari che non sono trattate né con erbicidi né pesticidi, e il cui terreno viene nutrito in maniera organica, rispettando la normale rotazione delle colture. Le telecamere della nota trasmissione Rai si sono poi spostate sulla costa: mediante la conduzione di Federica De Denaro e di un biologo, sono stati illustrati i benefici e le virtù delle erbe spontanee della sponda ionica.

Ne è un esempio la salicornia, la pianta perfetta per gli sportivi perché ricca di iodio e potassio, il finocchio di mare, contenente vitamina C, il cappero, il mirto ed il lentisco, quest’ultimo utilizzato per la concia delle olive da olio, prodotto di punta dell’intera Regione. Specie pioniere, che si sono fatte strada nell’ambiente ostile delle rocce, candide e calcaree, del litorale per offrire tutta la loro ricchezza alla produzione domestica ed artigianale.

Ampio spazio, infine è stato dato ai potenti oli essenziali, antibiotici naturali capaci di arricchire qualunque piatto, sia a livello organolettico che nutritivo, e che consentono altresì la conservazione dei cibi senza l’ausilio di sostanze artificiali.